Antincendio Metro Pantano – Fornitura Accessori Antincendio Metro Pantano
Il nostro lavoro consiste nella fornitura, nella revisione, nel collaudo e nella ricarica di estintori, di ogni genere, a Metro Pantano e in altre zone della provincia di Roma, per le più disparate attività commerciali – industriali – pubbliche. Se cerchi una ditta seria per la fornitura e manutenzione estintori Metro Pantano facciamo al caso tuo, contattaci.
Fase 1. Fornitura Estintori Metro Pantano Fase 2. Manutenzione Estintori Metro Pantano Fase 3. Smaltimento Estintori Metro PantanoMETTITI IN REGOLA CON ANTINCENDIO ROMA – 06 94 80 27 83
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Informazioni Dettagliate sull'Estintore
L’estintore è strumento che contiene al suo interno un materiale, formata da roccia tritata dotata di un agente estinguente, che può essere espulso tramite l'azoto pressurizzato, che agisce da propellente interno.
Tutti gli estintori che arrivano a 20 Kg vengono definiti "portatili", quando invece hanno una massa superiore si parla di estintori carrellati, e cioè inseriti su di un carrello, ma comunque movimentati manualmente.
Obbligo della Presenza di Estintori: Quando C'è?
- Obbligo Fornitura Estintori Per Attività di Metro Pantano
Per ricadere nell’obbligo di installazione di estintori, è sufficiente avere un solo dipendente, un socio, un collaboratore (anche se si tratta di un familiare). Oppure se all'interno dell’edificio sono presenti altri lavoratori, come un'azienda di pulizie, ad esempio.
- Obbligo Fornitura Estintori Per Condomini a Metro Pantano
Anche per i condomìni, pur non essendo un'attività soggetta al controllo dei VVF, esiste l’obbligo di installare estintori (almeno uno per piano), e annessa segnaletica. In questi casi, l’amministratore del condominio configura come "datore di lavoro", ed è il custode di tutte le responsabilità civili e penali del caso.
Fornitura e Manutenzione Estintori Metro Pantano: Quali Sono i Tipi di Estintori Esistenti?
Innanzi tutto è bene sapere che gli estintori – di qualsiasi genere – devono avere la dichiarazione di conformità, il libretto di uso e manutenzione delle schede tecniche e le schede di sicurezza dell’estinguente.
*Gli estintori devono essere utilizzati per la classe d’incendio ai quali sono raccomandati.
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Tipologia: Estintore a PolvereQuesto estintore contiene una polvere chimica che agisce da estinguente, fatta principalmente da miscele saline, le quali saranno utili per diverse tipologie di incendio:
Quando si estingue un incendio con questo tipo di estintore è bene dirigere sempre l’estinguente alla base delle fiamme. Una volta che l’avete spento è importante arieggiare il locale. Tenete presente che pur essendo polivalente, ossia che può agire su svariate classi d’incendio, ogni tipo di materiale in fiamme deve essere affrontato con l'estintore corretto.
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Tipo: Estintore a Anidride Carbonica CO2L’ estintore a Co2 (anidride carbonica) agisce per soffocamento dell’incendio, perché quando passa dallo stato liquido al gassoso sottrae ossigeno al fuoco e in parte lo raffredda.
Il vantaggio di questo estintore riguarda la capacità di non danneggiare macchinari e apparecchiature; proprio per questa ragione viene spesso usato in impianti di spegnimento fissi. Il suo svantaggio invece (o meglio la sua pericolosità), è che può causare problemi di respirazione sottraendo l’ossigeno. Sono infatti obbligatori sistemi di segnalazione acustici e ottici che avvisino di abbandonare al più presto i locali.
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Tipologia: Estintore a SchiumaQuesti estintori sono pieni di un agente estinguente di liquido schiumogeno miscelato con acqua e additivi, quindi le fiamme vengono spente in questo caso, per soffocamento poiché si frappongono tra l’ossigeno dell’aria e il combustibile.
Esistono comunque vari tipi di schiume: miscela schiumogena fluoro sintetica, miscela schiumogena sintetica, miscela schiumogena fluoro proteinica e miscela schiumogena per alcoli.
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Tipo: Estintore ad acquaQuando si pensa al fuoco quasi automaticamente si pensa all’acqua, che in passato, quando gli incendi erano quasi tutti di classe A, era sicuramente l’estinguente più utilizzato, se non l’unico. Ad oggi l'acqua viene ancora impiegata nel naspo vigili del fuoco, negli impianti automatizzati e negli estintori ad acqua, appunto.
Si può impiegare per estinguere fuochi di classe A e B ma non si deve assolutamente negli incendi di classe D (metalli), sulle apparecchiature elettriche, in quanto si richia di rimanere folgorati e sulle sostanze chimiche (come ad esempio: fluoro, cloro ecc.).
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Tipo: Estintore Halon con idrocarburi alogenatiL’uso dell’Halon negli estintori è stato vietato dal Decreto Ministeriale dell’Ambiente e della tutela del territorio del 3.10.2001, emanato per la protezione della fascia di ozono stratosferico. Inoltre produce gas tossici pericolosi per l’uomo. Questa tipologia di impianto antincendio erano installati: in magazzini, archivi, biblioteche. Successivamente sono stati sostituiti da estintori dotati di sostanze estinguenti più eco sostenibili.
In commercio esiste l'impianto antincendio a gas inerte eco sostenibile. Il gas che meglio sostituisce l’Halon è una miscela di Argon e c02, brevettato con il nome di Inergen
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Fornitura e Manutenzione Estintori Metro Pantano: Ricordiamo anche che tutti gli estintori descritti in questo articolo devono prima o poi ricevere una seria manutenzione. Ogni tipo di estintore ha il suo limite di tempo e data di scadenza impressa. Il controllo degli estintori è una cosa molto seria, contattaci e richiedi un preventivo GRATUITO per una fornitura e manutenzione estintori Metro Pantano.
Tipologia e Classi di Fuoco degli Estintori
Come accennato sopra, solo alcune tipologie di estintori sono appropriate a determinate classi di incendi, e viceversa; questo a causa dei diversi agenti estinguenti contenuti al loro interno, che determinano idoneità ed efficacia ad affrontare il tipo d’incendio in corso.
Riassumiamo le Classificazioni d'Incendio e gli Agenti Estinguenti Per Esse Efficaci:
In Base all’allegato V del DM 10/03/1998 Punto 5.1 gli Incendi Sono Classificati Come Segue:
| Incendi di classificazione A: | incendi di materiali solidi, prettamente di natura organica, che portano alla formazione di braci. |
| Estinguente: | acqua, la schiuma e la polvere sono le sostanze estinguenti più frequentemente utilizzate per questo tipo d’incendio. |
| Incendi di classe B: | incendi di materiali liquidi o solidi, quali petrolio, paraffina, vernici, oli, grassi ecc. |
| Estinguente: | per questo tipo d’incendi gli estinguenti più utilizzati sono costituiti da schiuma, polvere e CO2 (anidride carbonica). |
| Incendi di classificazione C: | incendi di gas. |
| Estinguente: | Il principale intervento fattibile per contrastare tali incendi è cercare di chiudere eventuali falle o rubinetti da cui scaturisce il gas. |
| Incendi di classificazione D: | incendi di sostanze metalliche. |
| Estinguente: | Nessuno degli estinguenti utilizzati per gli incendi di classe A e B è idoneo per spegnere il fuoco di sostanze metalliche tipo alluminio, magnesio, potassio, sodio. |
| Incendi di classificazione E: | fuochi di natura elettrica; cabine elettriche, quadri elettrici. |
| Estinguente: | estintori a polveri chimiche, idrocarburi idrogenati, CO2 (anidride carbonica). |
| Incendi di classificazione F: | incendi provocati da mezzi di cottura; grassi vegetali, olio vegetale, grassi animali, vicino ad apparecchi di cottura. Norma introdotta UNI EN 2:2005. |
| Estinguente: | gli estintori che spengono i fuochi di classificazione F sono gli estintori a schiuma e devono essere conformi a ciò che è richiesto per la prova dielettrica. |
Fornitura e Manutenzione Estintori Metro Pantano: Controllo, Collaudo e Revisione Estintori Metro Pantano
Quando si fanno installare impianti di sicurezza antincendio, sia fissi che mobili, è necessario mettere in programma la manutenzione degli stessi. Le fasi di manutenzione estintori sono 6, vediamo come si suddividono.
1. CONTROLLO INIZIALE – (a carico dei manutentori antincendio)
L’azienda di sicurezza antincendio scelta inizia a prendersi carico del cliente, accertandosi dello stato degli estintori presenti, controllando:
- se hanno segni di corrosione;
- se sono quelli segnalati all'interno piano antincendio;
- se sono provvisti di opportuno marchio;
- se esistono ancora ricambi adeguati;
- se posseggono il libretto d’uso e di manutenzione;
- se hanno più di 18 anni di vita;
- se devono essere ritirati dal mercato in conformità delle normative in vigore.
2. SORVEGLIANZA – (a carico dell’azienda)
Questa fase viene raccomandata mensilmente, ed è a carico dell'azienda; essendo anche soggetta a sanzioni penali è molto importante rispettarla. Si tratta di un controllo visivo fatto da una persona adeguatamente formata, che analizza l'impianto per assicurarsi di non riscontrare anomalie.
3. CONTROLLO PERIODICO – (a carico della ditta di manutenzione)
Il controllo periodico deve venire eseguito ogni 6 mesi. Dovrà essere effettuato da un manutentore esperto, dotato di una chiave dinamometrica tarata e della coppia di serraggio (fornita dal produttore) per tutti gli estintori. In più, per controllare la pressione all'interno degli estintori, utilizzerà un manometro esterno tarato con un sistema di taratura SIT.
4. REVISIONE PROGRAMMATA – (a carico dei manutentori)
La revisione estintori programmata consiste nella sostituzione dell’estinguente, e serve a ripristinare l’efficienza dell'estintore. Le procedure specifiche vengono riportate nella UNI 9994-1 e hanno una periodicità programmata:
| Tipo estintori | Revisione | Collaudo ogni: |
| Estintori a polvere | 3 anni | 6 anni |
| Estintori a schiuma (con estinguente premiscelato) | 2 anni | 6 anni |
| Estintori a schiuma (acqua e additivi in cartuccia) | 4 anni | 6 anni |
| Estintori idrici | 4 anni | 6 anni |
| Estintori ad Anidride Carbonica | 5 anni | 10 anni |
| Estintori con idrocarburi alogenati | 6 anni | 6 anni |
Nella revisione programmata degli estintori viene eseguito un esame interno dell'impianto per la sostituzione di:
- Dispositivi di sicurezza
- Guarnizioni
- Valvola (per gli estintori a CO2)
- Agente estinguente
5. COLLAUDO – (a carico del manutentore)
Il collaudo estintori è una misura di prevenzione che serve a verificare la stabilità del serbatoio dell'impianto. Questa è la fase più cara per la ditta che si occupa di manutenzioni estintori, in quanto impone di portare l'estintore in officina, lasciandone uno in sostituzione. Successivamente, per quanto riguarda gli estintori a polvere, l'estinguente andrà smaltito correttamente e si dovrà sostituire la valvola. Per gli estintori ad anidride carbonica invece, il procedimento è più conveniente.
6. MANUTENZIONE STRAORDINARIA – (a carico del manutentore o dell'azienda a seconda del contratto stabilito)
La manutenzione straordinaria consiste nel ripristino l'estintore: questa fase viene affrontata qualora l'estintore sia stato usato (anche solo parzialmente), manomesso o accidentalmente rovinato. Una cosa molto importante riguarda la gestione dello smaltimento di tutti i materiali contenuti nell'estintore.
Accertatevi che la Ditta di Fornitura e Manutenzione Estintori Metro Pantano:
▶ Abbia le Relative Autorizzazioni Obbligatorie per Legge
▶ Usi SOLO Pezzi di Ricambio Originali
▶ Usi Estinguenti Dichiarati e Depositati al Ministero
La normativa sulla manutenzione estintori (che trovi sotto) comprende le fasi di controllo, revisione e collaudo.
Normativa sugli Estintori: Consulta le Regolamentazioni di Legge
- Normativa posizionamento estintori portatili: Il DM 10 del 1988 e la norma UNI 9994 stabiliscono che gli estintori portatili devono essere posizionati presso le vie d'uscita e vicino alle porte di emergenza, fissati al muro oppure sollevati da terra ad un'altezza di almeno 1,5 mt.
- Manutenzione estintori normativa: La normativa che si riferisce alla manutenzione e la revisione degli estintori (*vedi anche: Revisione estintori normativa – Collaudo estintori normativa – Controllo estintori normativa) è la UNI 9994-1:2013.
- Normativa estintori negozi: Questa normativa è stata redatta e successivamente inglobata nel Codice di prevenzione incendi Decreto Ministeriale 3 ago. 2015.
- Normativa estintori in condominio: La norma antincendio che riguarda la presenza di estintori in condominio è d.p.r. n. 151/2011.
- Normativa estintori autobus: La circolare del 23/03/2018 – Prot. n. 6575 regola la presenza di 1 estintore a schiuma da 5kg per gli autobus con – di 30 posti e di 2 estintori a neve carbonica da 2kg per gli autobus con più di 30 posti.
I Clienti Richiedono la Fornitura e Manutenzione Estintori Metro Pantano per:
- Fornitura Estintori Metro Pantano per RSA – Manutenzione Estintori Metro Pantano per RSA
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Ospedali – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Ospedali
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Cliniche Private – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Cliniche Private
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Studi Medici – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Studi Medici
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Case di Riposo – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Case di Riposo
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Studio Veterinario – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Studio Veterinario
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Ambulanze – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Ambulanze
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Farmacie – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Farmacie
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Parafarmacie – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Parafarmacie
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Pronto Soccorso – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Pronto Soccorso
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Uffici – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Uffici
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Aziende – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Aziende
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Imprese – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Imprese
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Industrie – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Industrie
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Negozi – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Negozi
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Attività – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Attività
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Supermercati – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Supermercati
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Centri Commerciali – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Centri Commerciali
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Centri Estetici – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Centri Estetici
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Frutterie – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Frutterie
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Scuole – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Scuole
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Uffici Postali – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Uffici Postali
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Banche – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Banche
- Fornitura Estintori Metro Pantano per CAF – Manutenzione Estintori Metro Pantano per CAF
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Aeroporti – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Aeroporti
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Stazioni Ferroviarie – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Stazioni Ferroviarie
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Musei – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Musei
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Teatri – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Teatri
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Stadio – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Stadio
- Fornitura Estintori Metro Pantano per Palestre – Manutenzione Estintori Metro Pantano per Palestre